domenica 27 marzo 2011

Tahar Ben Jelloun - La rivoluzione dei gelsomini -

Segnalatomi da Andrea questo libro del poeta e giornalista marocchino spiega in maniera acuta e semplice la genesi delle rivolte in atto nel mondo arabo .
Campi profughi del Popolo Saharawi a Tindouf (Algeria)
Scrittore illuminato e profondo conoscitore del Maghreb, l'autore di "Creatura di sabbia" scrive un libro di consapevole condanna delle dittature arabe nel quale stride il silenzio sull'occupazione marocchina del Sahara Occidentale e della disperata lotta del fronte Polisario.

mercoledì 16 marzo 2011

CORPI DI SCARTO

Iacopo detto Iac , adolescente cresciuto troppo in fretta, vive tra la casa della madre e i bordi di una grande discarica .
Accanto a lui il fratellino Tommi e l'attraente Silvia, ragazza perbene scontenta del proprio corpo .
Iac conosce la discarica fin nei minimi dettagli, e' una risorsa, un punto di partenza dove trovare tutto quello che gli serve per sopravvivere e sognare .
Intorno a lui si muove un gruppo di esistenze abbandonate tra cui il turco Saddam, il nero Argo e l'italiano Lira Funesta, scarti umani non privi di una loro particolare dignita'. Mentre la vita in discarica procede secondo ritmi collaudati e fuori il caos emotivo delle esistenze normali cerca un equilibrio, il "male" prende il sopravvento .
Comportamenti all'apparenza inoffensivi e accumulo di pratiche abusive provocano un episodio drammatico che coinvolgera' profondamente Iac .
Corpi di scarto e' un apologo su una società che vive il suo declino disseminato di rovine , siano esse di cemento o di brandelli di carne, di siringhe infette o di sentimenti avariati . Ma soprattutto di indifferenza e superficialita' colpose .

Nel segnalarlo mi piace ripensare a quando siamo arrivati a Victoria Falls di fronte alle acque dello Zambesi...

"..siamo in una realta' dove la natura e' pulita, l'acqua di un fiume e' solo l'acqua di un fiume, le foreste non sono tagliate, gli animali "stanno dentro" al loro ambiente..come sono lontane le paure delle contaminazioni biologiche e chimiche, delle scorie radioattive, delle mafie e delle camorre che ci impestano i pascoli e ci costringono a pensare ogni giorno ad un mondo malato.."

"Corpi di scarto" e' il nuovo Noir di Elisabetta Bucciarelli (che ci ha seguito su  questo Blog durante tutto il nostro viaggio) ed esce dopo "Ti voglio credere" a cui e' stato assegnato il premio Scerbanenco dell'anno 2010 .

Edito da Edizioni Ambiente, verdenero noir di ecomafia .
www.verdenero.it
blog.verdenero.it

giovedì 10 marzo 2011

Guerrieri senza armatura

 Tornare a casa e riabbracciare e' sempre emozionante .
 Tornare in Italia lascia, invece, spazio a metafore .       ( Video )               

mercoledì 9 marzo 2011

Il Blog

Grande accoglienza e niente "tafferugli" a Malpensa per il nostro ritorno !
Appena ci riambientiamo metteremo una foto per ogni giorno di viaggio e un centinaio in fondo al Blog .
Tra Milano e Reggio Emilia, nelle prossime settimane , troveremo il modo di salutare tutti quanti .

giovedì 3 marzo 2011

Il Blog - Sondaggio

Le Moto "impacchettate" dallo spedizioniere
Manca un'ora alla fine del sondaggio...incredibile come il numero di persone che ha votato sia in linea con Siberia.. e quanta sia stata la fiducia !

Il Blog - Brindisi virtuale ! (attenzione ! spostato !! )

Tramonto in fondo all'Africa
Domani sera venerdi 4 Marzo ore 21.15 brindisi virtuale su Black Way .
Si puo' portare tutto .
Mi raccomando...esagerate (esagerare con buon gusto e' molto eccitante...) .

SU LE MANIIIIIIII......!!!!!!!!!!

Le defezioni di membri "storici" del blog ci costringono a rinviare il brindisi virtuale .
Sicuri della comprensione degli altri membri altrettanto storici diciamo solo..."qualcosa succedera'"....

mercoledì 2 marzo 2011

Raid Tunisi - Cape Agulhas 15323 Km

13 Gennaio 2011 Porto di Tunisi, gli italiani abbandonano la Tunisia
Abbiamo scelto la "direttrice est" per congiungere Tunisi (ad 80 Km da Cape Blanc..il punto piu' a nord del continente africano) a Cape Agulhas (il punto piu' a sud) ma non abbiamo preso la strada piu' breve.
I tragitti Reggio Emilia/Genova e Milano/Genova non sono conteggiati.
I Km dopo l'arrivo a Cape Agulhas non sono conteggiati .
Va sottolineato che le Moto sono state "staccate dalla strada" nel tratto Aswan/Wadi Aifa nonostante il collegamento terrestre tra Egitto e Sudan sia presente ma interdetto al traffico con il conseguente obbligo di effettuare quel tratto sul ben noto traghetto (che si e' rivelato un valore aggiunto al nostro viaggio).
Km o Miglia marine del tratto in traghetto, naturalmente, non sono conteggiati.
Agli errori di percorso ed all'utilizzo ausiliario delle Moto si sommano le deviazioni (Tanga in Tanzania aggiunge 150 Km ) e le scelte fatte in Malawi (anziche' entrare subito in Zambia..questa aggiunge circa 400 Km) e Namibia una scelta questa risultata solo un trasferimento che aggiunge 600 Km ma che ha portato con se due cose positive : abbiamo aggiunto dei giorni (doverosi) e ci siamo trovati sulla linea di Cape Town con la possibilita' di raggiungerla prima di Cape Aghulas.
Da Cape Town la strada per Cape Agulhas non e' stata diretta ma felicemente tortuosa per conoscere questa parte del South Africa nelle strade che ho preferito. Questo aggiunge alcune centinaia di Km.
Il dato dei Km e' preso dal DR 650 SE, ed e' un dato affidabile ed in linea con il DR 600 (entrambe Suzuky).
Il conteggio dei Km delle tre Moto e' comunque differente perche' abbiamo fatto strade diverse da Grunau a Cape Agulhas e perche' all'Honda di Cristian mancano piu' di 700 Km avendola
dovuta caricare su un furgone nel tratto in Etiopia Gondar/Addis Abeba.
La distanza piu' breve della "direttrice est" da Tunisi a Cape Agulhas e' stimabile intorno ai 13500/14000 Km.


27 Febbraio 2011, il faro di Cape Agulhas

martedì 1 marzo 2011

Il Blog

Grazie a chi ha seguito Black Way anche fuori dai confini italiani... Inghilterra, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, Austria, Lussemburgo, Libano, Giappone, Stati Uniti ed un abbraccio speciale a Burda ed agli amici di Blagoveschenk perche' so che sono stati loro a riempirci di contatti dalla grande madrepatria Russia .