mercoledì 19 gennaio 2011

16 Gennaio quarto giorno

La giornata di oggi scorre lungo la strada nazionale Libica, sempre lungo la costa mediterranea , ed e' una giornata fredda all'inizio e alla fine con un buon caldo in mezzo, un vento trasversale che ci costringe a guidare piegati da un lato.
I camion a rimorchio che ci sorpassano prima ci spingono da una parte poi ci spingono in avanti dunque l'attenzione deve essere sempre alta per non sbandare eccessivamente.
La benzina in Libia costa circa 10 centesimi di euro al litro....
Milanisti in Libia
Questo e' il secondo giorno in Libia e la sensazione che abbiamo e' quella di un paese in ostaggio, fermo, arretrato.. lungo la costa non c'e' nulla per ospitare stranieri o villeggianti locali, le spiagge sono vuote e sporche e anche i dintorni della strada somigliano a lunghe discariche, pochi negozi, facce serie e cani morti a decine.
Il nostro Khaled ci mette in guardia su un possibile problema futuro..."il cammello non si vede... (la notte sulla strada)...non c'e' niente da fare.... non si vede !!! "
Trasferimento verso l'Egitto
Per la notte ci fermiamo in mezzo alla strada che taglia il deserto in una scorciatoia che salta il gomito della strada nazionale a nord e il "motel" che troviamo si dimostra meglio degli alberghi che fino ad ora ci hanno ospitato .
Cena al sacco in camera ma con grande sorpresa Stefano sfodera fornello e pentolino e sforna una zuppa ai 5 cereali che riscalda un ambiente stanco della giornata.
Il Milan in televisione ospite di due bravi ragazzi (e lavoratori delle trivellazioni d'acqua) conclude la giornata.
Oggi una tappa piu' dura del previsto, speriamo in una giornata senza vento domani.
Chiudiamo a Bir Tanijdar dopo 611 Km.
Bene noi, bene le Moto.

7 commenti:

  1. Il deserto, come il mare, è un simbolo. Come tutti i simboli unisce: è male e bene allo stesso tempo: pericolo di perdersi e di morire ma, anche, occasione di ritrovarsi. Come ogni simbolo, rimanda un significato che muta con il mutare della percezione.
    Nel deserto si rispecchia il nulla di cui è composta la vita, senza senso......

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  2. Finalmente il racconto di viaggio tanto atteso, e' bello risentirvi ! Aspetto gli altri.
    Un abbraccio
    Il capitano

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  3. e bravo Giovanni!!!
    Riccardo Trevisani

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  4. Se tutto va bene tra tre giorni ad Awuan riusciamo a fare qualcosa con calma..qui appena arriviamo tra sistemare le cose e andare a cena poi e' gia ora di dormire. Domani sveglia alle 6 mica con calma come quando si va a lavorare....

    Grazie agli amigos per la questione di Adis Abeba.

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  5. ...il cammello è come il cavallo con le zampe legate...non si vede, e se si vede...lo si vede all'ultimo, quando gli sei praticamente in braccio...
    m

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