Arrivati a Nata scegliamo, per affinita', il Maya lodge e ci ritagliamo una notte di quelle estive a Milano dove una volta che hai aperto tutto e non gira un filo d'aria ti butteresti nella vasca.
Zanze ovunque e sudore e fastidio.
Comunque prima, a cena, e' ancora un incontenibile Stefano che crea in cucina aiutando le sfinite risorse della cassa comune (si si.. stiamo sempre a piangere....).
Ci trasferiamo a Maun che e' il punto di partenza per conoscere il delta dell'Owakango..un fiume che nasce in Angola e diventa un delta (in mezzo al deserto del Botswana) perche' non arriva mai al mare.
A Maun scegliamo il Back to the Bridge Backpackers, un lodge dove una volta entrati ci ritroviamo come in "un mercoledi da leoni" solo senza i costumi della Bears..
L'ambiente e' friendly..very friendly..la grande capanna sostenuta da tronchi d'albero ospita un bancone a giro sul quale conversano mollemente cinquantacinque/sessantacinquenni con bandana e siga+ , nella piscina da tre un poco piu' in la si tuffano vestiti gli stessi personaggi tenendo alta la lattina della birra, il contorno e' tutto una musica ambient inframezzata da Jimy e Bob (ma anche Hells Bells..questa ci sta !) e sorrisi e collanine e piedi nudi sulla sabbia..leggeri movimenti sussultori del tronco...vado..e' il mio ambiente...!
Chiudiamo a Maun (negli anni '70) dopo 315 Km.
Bene noi, bene le Moto.
Zanze ovunque e sudore e fastidio.
Comunque prima, a cena, e' ancora un incontenibile Stefano che crea in cucina aiutando le sfinite risorse della cassa comune (si si.. stiamo sempre a piangere....).
Ci trasferiamo a Maun che e' il punto di partenza per conoscere il delta dell'Owakango..un fiume che nasce in Angola e diventa un delta (in mezzo al deserto del Botswana) perche' non arriva mai al mare.
A Maun scegliamo il Back to the Bridge Backpackers, un lodge dove una volta entrati ci ritroviamo come in "un mercoledi da leoni" solo senza i costumi della Bears..
L'ambiente e' friendly..very friendly..la grande capanna sostenuta da tronchi d'albero ospita un bancone a giro sul quale conversano mollemente cinquantacinque/sessantacinquenni con bandana e siga+ , nella piscina da tre un poco piu' in la si tuffano vestiti gli stessi personaggi tenendo alta la lattina della birra, il contorno e' tutto una musica ambient inframezzata da Jimy e Bob (ma anche Hells Bells..questa ci sta !) e sorrisi e collanine e piedi nudi sulla sabbia..leggeri movimenti sussultori del tronco...vado..e' il mio ambiente...!
Chiudiamo a Maun (negli anni '70) dopo 315 Km.
Bene noi, bene le Moto.
Ah ah ah...i motociclisti in fuga dall'elefante...che poi si nasconde dietro l'albero!
RispondiEliminaGiovanni, una scena esilarante!
Buona domenica da frikkettoni!
Qui umido e uggia...meglio sudore fastidio e zanze!
Abbracci stretti m.
hai proprio ragione m.
RispondiEliminameglio loro che qui da noi ( in emilia, Bo) grigio, pioggia e freddo.....buon divertimentooooooooooooo..............
ti abbraccio forte tua buby...(mi raccomando.. altrimenti to tò ...eheheheh)
un saluto anche a voi Giò e Stè......
Ecco qua...potevamo immaginarlo...dal Transafrica al Transafreak il passo è breve...
RispondiEliminaFanciulli africani!! La vostra black way si sta colorando sempre più....;-)))
RispondiEliminaQuanti incontri, persone d'africa, indigeni, bimbi, animali, viaggiatori, esseri erranti, stranieri trapiantati, stranieri in fuga...
Quanti cuori avete incrociato in questa traversata!
E i nostri sono sempre con voi.
State andando davvero alla grandissima (fidi, oh!)
Smack, Ari
Il Pilanesberg National Park, nato nel 1970 da un' ex fattoria del North West, a 12 km da Sun City e circa 190 da Johannesburg. La peculiarità di questo parco consiste nella sua impressionante e suggestiva collocazione in un vulcano spento, circondato da quattro cerchi concentrici di montagne. Incredibile l' abbondanza di giraffe, zebre, ghepardi, elefanti, leopardi, leoni, bufali, rinoceronti bianchi e neri e più di 300 specie di uccelli che lo popolano. La sua vicinanza a Sun City rende questo parco molto popolare presso i frequentatori del grande complesso alberghiero, offrendo ottime possibilità di fotosafari.
RispondiEliminaIn Sudafrica non manca certamente un' ampia offerta di turismo balneare, che grazie alle magnifiche location si distingue dall' inconfondibile personalità. Solo la provincia del Western Cape, accarezzata dall' Oceano Indiano e Atlantico che le regala un clima mite tutto l' anno, comprende circa 1.000 km di coste! Questo angolo di paradiso viene scelto ogni anno da milioni di turisti per la straordinaria magnificenza dei paesaggi. Nei pressi di Cape Town si trova Camps Bay: palme e spiaggia di sabbia fine la rendono una delle mete preferite dai visitatori, attratti dall' atmosfera vibrante e cosmopolita e dai caratteristici bar e ristoranti che sorgono nelle vicinanze. Questa vera e propria 'perla' fra le spiagge è facilmente raggiungibile a pochi minuti dalle principali attrazioni della città.
RispondiEliminaIncastonata in uno scenario unico al mondo tra la Table Mountain e la splendida baia, "the Mother City", nome che le deriva dal fatto di essere stata la prima città fondata dai coloni nel 1652, è una tappa fondamentale in un soggiorno in Sudafrica. Da non perdere nella visita della città è una salita sulla famosa vetta piatta della Table Mountain, entrata a buon diritto tra i siti considerati patrimonio dell'umanità. Dai suoi 1080 metri di altezza si gode di un colpo d'occhio unico sulla città e sulla baia, un panorama sicuramente mozzafiato. Divertimento e shopping di qualità al Victoria & Albert Waterfront, la zona del vecchio porto oggi restaurata e restituita al suo originario splendore e ricca di ristoranti, bar, discoteche, locali di musica dal vivo, cinema e grandi centri commerciali
RispondiEliminabella l'atmosfera...cavoli inizio a sentire un vado senso di sana ....invidiaaaaaaa!! scherzo peròòòò uffa uffaaaa!!! ok torno alle mie scartoffie da ufficio!! :(
RispondiEliminaops "vago senso"...è lunedì e sono già fonata ora ..molto bene!!!baci ciao
RispondiEliminaToteng è un villaggio nel nord-ovest di Il Botswana, Ngamiland situato a 20.22 ' S 22.56 ' E. La città è secondo come riferito la posizione di più vecchia “prova direttamente datata dei bestiami in Africa del sud„ [1]. A città vicine sono Sehitwa, Bobideng, nell'ovest, Tsau e Gumare nel nord e Maun nell'est.
RispondiEliminaUpington è la città più vicina alle Cascate Augrabies, fra le più alte e spettacolari del Sudafrica. La zona è arida ma il terreno è fertile, e l'irrigazione consente la coltivazione di frutta e la produzione vinicola. I vini prodotti nella zona di Upington sono destinati principalmente ai mercati esteri, e contribuiscono per il 40% all'esportazione vinicola complessiva del Sudafrica.
Upington è una città del Sudafrica, appartenente alla municipalità di Khara Hais, nella provincia del Capo Settentrionale. Sorge sulle sponde del fiume Orange, a 835 m di altitudine, ai bordi del deserto del Kalahari.
Fondata nel 1884, la città prese il nome da Thomas Upington, allora attorney general della Colonia del Capo.
La cittadina è inoltre il principale punto d'accesso per il Parco transfrontaliero Kgalagadi, uno dei principali parchi nazionali del paese, situato al confine tra Sudafrica e Botswana.
Bello, bello!!! le suole lavate mi fanno molto ridere! il Fra si è tagliato i capelli a zero e ha il codino... sic! Chissà a chi assomiglia...
RispondiEliminabacio
bet
Motociclisti...siete in zona "rilassamento" prima di cena?...cioè infradito, collanine...sabbia e movimento sussultorio del tronco?
RispondiEliminaAspettiamo nuovi racconti a colori.
Baci tanti.
m.