martedì 8 febbraio 2011

29 Gennaio diciassettesimo giorno

La mattina passa invano alla ricerca di un meccanico Suzuky poi decidiamo di partire.
La strada e' trafficata e noiosa dunque ci pensa l'Honda di Cristian a movimentare questo trasferimento infatti inizia a perdere colpi costringendoci a fermarci a fare qualche tentativo (vano) di ripristinarne la brillantezza .
Iniziamo a vedere le capanne, belle, fatte di rami di legno e coperte da tetti in paglia che girano rotondi e precisi, qualche coltivazione poi la luce scende e lo scenario desertico ci regala una zampata di poesia al tramonto.
La strada e' buona, solo verso la fine si imbruttisce un po'. Benzina cene'.
Troviamo l'albergo piu' infame della storia umana recente. Ma anche passata.
Chiudiamo a Gedaref dopo 422 Km.
Bene noi, le Moto cosi cosi.

5 commenti:

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  2. Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi (di Marcel Prous)

    In realtà per voi valgono entrambe le situazioni.

    … “lo scenario desertico ci regala una zampata di poesia al tramonto”. Una perla come questa non poteva che venire da un vecchio leone!
    Grande il Buccia

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  3. Sapevo che ti sarebbe piaciuta, ..erano aaaanni !
    Ho notizie di un paio di battute di arresto in campionato...
    G

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  4. presidente torna presto! questa squadra aspettattè!!

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