mercoledì 9 febbraio 2011

9 Febbraio ventottesimo giorno

Passaggio all'Equatore
Oggi.
Dire di oggi e' semplice, siamo a Nairobi al Terminal un albergo che si trova sulla Lonely planet alla voce "dove dormire, prezzi medi ", transitando questa domanda piu' aggettivo/speranza  dalla carta alla realta' si puo' dire che l'albergo va bene anche perche' di fronte ha un centro commerciale (il cui logo e' un elefante..ah dimenticavo..Francesco ho visto gli elefanti ! ci hanno attraversato la pista ieri, erano due, grandi !!) che dentro ha un internet point dove da stamattina sto aggiornando il blog !.
E' stato un dispiacere non riuscire ad aggiornarlo giorno per giorno anche perche' viaggiando cosi ogni giornata e' una avventura e succedono tante cose che per quanto annotate sfuggono se continuamente sommate.
Purtroppo in Etiopia anche se si trovano molti punti la connessione e' praticamente inesistente.
Abbiamo messo la nostra pagina di You Position (gli errori di rilevamento sono stati corretti direttamente dal suo inventore, grazie !) in alto a destra sopra il nostro logo cosi da vedere la posizione direttamente dal blog.
Abbiamo guardato i contatti...minchia mi verrebbe da dire !!
Certo tre deficenti che si spianano le natiche per 15mila Km in Africa capisco che non sia da tutti i giorni incrociarli su internet  pero' quei contatti sono tanti !.
Bene, ue'..noi facciamo quello che possiamo....
Domani e' prevista partenza (sempre presto, con l'Italia qui siamo due ore in anticipo tra l'altro) verso la Tanzania dove prevediamo di fare visita ai parchi.

17 commenti:

  1. Ho letto tutto di un fiato i vostri appunti di viaggio , grazie per gli aggiornamenti. Visto il numero considerevole di contatti su questo blog...beh... mi viene da farvi notare che in Italia ...è evidente....avete un bene prezioso da non sottovalutare mai: gli amici. ciao Anna

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  2. Raccontare un viaggio è impossibile. Chi legge, guarda, ascolta chi ha viaggiato deve accontentarsi dell'altro di rievocare certe
    situazioni, particolari atmosfere e sensazioni. E per quanto possa essere bravo a comunicare, sarà sempre il fruto di quello che gli altri hanno scelto. Mancheranno i profumi,gli odori,gli stupori e le paure.
    Perchè il viaggio, per essere tale, va VISSUTO in prima persona.

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  3. hai ragione Bet anche i parenti...!!e cmq ragazzi del blog che tra di loro non si conoscono...visto l'entusiasmo e l'affetto che ci unisce per questi intrepidi viaggiatori...beh chissà un giorno ci conosceremo !! un salutone a tutti

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  4. Giovanni è dunque venuto il momento dei parchi. La meritata pace dopo tanta fatica.
    Venendo dal Kenia vi troverete vicino a quelli del nord del paese, Serengeti, Nogorongoro, Lake Manyara e Tarangire.
    A Moshi ti ricordo di Satiel che ha una piccola agenzia di ragazzi, 2 (uno si chiama Amadi), con pulmino simpatico dotato di rudimentale tetto apribile, che può farti da guida all'interno dei parchi, dove non è naturalmente consentito entrare in moto e dove probabilmente vi servirà comunque una guida anche affitando una macchina.
    il suo numero è +25 754494114 mail kingofkili@otmail.com

    I parchi sono meravigliosi tutti, al Tarangire ci sono centinaia di elefanti enormi, al Lake Manyara vedi distese di fenicotteri rosa, tartarughe sulla strada che camminano lente, scimmie sugli alberi grandi e piccole, e discreti gruppi di ippopotami pigri che stanno al fresco nell'acqua...okkio all'ippopotamo...corre velocissimo ed è piuttosto suscettibile!
    Ma le distese infinite del Serengeti e l'atmosfera primordiale del Ngorngoro non hanno paragoni.
    Giraffe, zebre, gazzelle e gnu sono ovunque, in tutti i parchi...i rinoceronti difficili da vedere ma "la protezione" vi farà avvistare i BIG FIVE.

    I felini sono miracolosi, vellutati, sinuosi.

    Alle canzonate Falde del Kilimangiaro ci sono diverse possibilità di piccole passeggiate tra la vegetazione lussureggiante e piccoli villaggi di casette di legno, e piccoli bar, anche a 2 piani, con radio per ballare nei giorni di festa, rigorosamente la sera! non fatevi tentare dalla "birra" di banana fermentata....ha un sapore terribile!

    Divertitevi.
    Baci. Tanti.
    Marina

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  5. Ciao Marina , grazie stiamo proprio adesso guardando le guide per preparare i parchi, l'idea e' andare a Karatu che e' attaccato a Ngorongoro e poi decidere se andare nel Serengheti. Differenze ? sono sicuro che sono da fare entrambi .
    Devo vedere dove e' Moshi ma l'idea e' fare ngoro e seren.
    G

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  6. Ciao Mariarosa grazie ma vi devo invitare io la prox volta !!
    G

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  7. Ciao Kekkone !! l'antenata non siamo riusciti a vederla ma se hai degli altri consigli scrivili ancora !
    G

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  8. Giovanni ciao, eccoti in diretta.
    sarò breve, così rischi di vedere il mio messaggio prima di scollegarti!
    Ngorongoro e Serengeti diversi e unici.
    Ngoro è il cratere di un vulcano nel quale discendi dopo aver raggiunto il bordo (la vista da lassù all'alba è favolosa!). Gli animali sono dappertutto, destra sinistra davanti dietro sotto e sopra...lo spazio non è così vasto e ci sono punti in cui sono concentrati e tutti diversi! è li che si vedono rinoceronti!!!!!

    Serengeti immenso e vastissimo, hai la sensazione di comprendere il senso d'infinito, come in mezzo al mare o tra le dune del deserto.
    Ci sono formazioni rocciose , i Kopie, su cui spesso si avvistano i felini, soprattutto gruppi di leonesse con i piccoli, distesi al sole.
    il re della foresta lo puoi vedere anche solitario, ma spesso si accompagna a più di una leonessa e raramente ai piccoli.

    Andate in tutti e due e se riuscite dall'alba al tramonto; gli animali hanno abitudini precise e nell'arco della giornata li potrete vedere in condizioni completamente diverse.
    credo e spero non sia un momento di grossa affluenza turistica perchè i silenzi e i suoni dell'Africa selvaggia sono indimenticabili. All'interno del Serengeti, si può fare campeggio nelle aree predisposte...non perdetelo se avete la notte a disposizione.

    fatevi dare un binocolo dalla guida per avvistare meglio tutto!

    Ciao Leo,
    m

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  9. Vedo che sui parchi via hanno già consigliato bene. Io aggiungerei il parco del Lago Nakuru, che essendo relativamente piccolo rispetto agli altri, offre migliori occasioni di vedere i rinoceronti.

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  10. Ciao Giovanni & Co.
    Io di tutto questo non ho mai visto nulla e non so se mai lo vedro',quindi GUARDATE TUTTO CIO' CHE POTETEEEE!!!
    Vi abbraccio,da stamattina vi leggo anch'io (la carovana di lettori si allunga).
    Buon divertimento.
    Crista.

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  11. Transafricanaglie adorate! Eccovi ricomparsi finalmente!
    Godetevi lo spettacolo della Natura, dopo tutte le piste che vi siete fatti...questa sarà visione pura......! Hahaha ;-)))
    Le giraffe sono curiosissime e spiritose!! Ti seguono con lo sguardo, e fanno finta di nascondersi per poi far capolino con la testa da un albero vicino!
    Ma la tribù che avete incrociato erano gli splendidi Samburu??? No perché a me hanno fatto quasi (ho detto quasi!) l'effetto "cammelliere"...!
    Baci, abbracci, e buon saf-me!!

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  12. Il parco più bello ve lo siete persi...
    Era a Nangano..in Etiopia...c'è una visita al mese di media.
    e se ti allontani dalla pista di 50 metri...rischi la pelle

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  13. Il cratere di Ngorongoro
    si trova a 2200 metri sul livello del mare, misura oltre 16 chilometri di diametro e occupa in totale un'area di circa 265 chilometri quadrati.

    Si tratta della più grande caldera intatta del mondo.
    Sulla corona del cratere corre un'unica strada, sul versante meridionale.
    Ci sono quattro strade che collegano la corona con l'interno del cratere; il percorso richiede circa 30 minuti in fuoristrada.

    Il cratere appartiene all'area più estesa (circa 8300 chilometri quadrati) della riserva naturale di Ngorongoro (Ngorongoro Conservation Area, o NCA). La NCA viene amministrata dalla Ngorongoro Conservation Area Authority, che è un organismo indipendente dal sistema dei parchi nazionali della Tanzania e amministra l'area in modo diverso; per esempio, all'interno dell'NCA la popolazione dei Masai può vivere e spostarsi liberamente (cosa che non avviene in nessun altro parco della Tanzania).

    Oltre al cratere omonimo, la riserva di Ngorongoro include due altri crateri di dimensioni minori, Olmoti ed Empakaai, nonché l'importantissimo sito archeologico delle Gole dell’Olduvai, conosciute come “culla dell’umanità”. Qui vennero rinvenuti resti di uomini primitivi risalenti a circa 1.75 milioni di anni fa e svariati fossili di animali risalenti all’età della pietra.

    L'intera area della NCA è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

    E' uno dei posti che vorrò visitare...

    Mauro66

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  14. Il Parco nazionale del Serengeti
    (in inglese Serengeti National Park) è una delle più importanti aree naturali protette dell'Africa orientale. Ha una superficie di 14.763 km², e si trova nel nord della Tanzania, nella pianura omonima, tra il lago Vittoria e il confine con il Kenya (1.30’-3.20’ S, 34.00’-35.15’ E).
    È adiacente al parco keniota di Masai Mara, alla riserva naturale di Ngorongoro e ad altre importanti riserve faunistiche.
    È stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1981.

    Il parco rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della Tanzania, e la più importante di un sistema di quattro aree naturali protette detto "Northern Safari Circuit", che include anche il Parco nazionale del lago Manyara, il parco nazionale del Tarangire, il parco nazionale di Arusha e la riserva naturale di Ngorongoro.

    Il nome del parco, nella lingua delle popolazioni masai locali, significa "pianura sconfinata

    Il Serengeti è celebre soprattutto per la sua eccezionale ricchezza faunistica, che ne fa una delle regioni più rappresentative dell'ecosistema della savana subsahariana e una delle maggiori attrazioni turistiche dell'Africa orientale.
    Vi si trovano, tra l'altro, tutti e cinque i cosiddetti "big five": elefante, leone, leopardo, rinoceronte (nero) e bufalo.

    Le mandrie di ungulati (soprattutto zebre e gnu) raggiungono in questa regione numerosità eccezionali, e danno luogo a spettacolari migrazioni stagionali fra le praterie del sud e il Masai Mara.
    Smuovendo il terreno con gli zoccoli e con le loro feci, questi animali contribuiscono in modo sostanziale al rinnovamento annuale del manto erboso del parco.

    E' uno dei posti che vorrò visitare...

    Mauro 66

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  15. Molto Giovanni,
    siete o no sempre in sicurezza?...eh eh eh...

    Ciao, fate attenti.
    m

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  16. Ciao Gio,

    Salutami il Kilimangiaro che evoca oltre ad immagini incredibili anche scene di film e musiche stupende. Ti seguo e ti penso. Anzi mi piace anche immaginarmi in moto dietro di te.
    Ci sono...

    Dani

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